A Parchitello Alta abbiamo cercato un approccio differente. La differenza non è solo il contesto unico e prestigioso con un preciso concept architettonico, ma la cura dei dettagli.
Il complesso è stato concepito come un “unicum” a dimensione d’uomo, con un sistema viario che privilegia percorsi pedonali e ciclabili, che dialoga con gli spazi a verde interni e con il parco esterno di 140.000 metri quadrati. La differenza è nei materiali, dai rivestimenti esterni in pietra naturale (per le ville) alle lastre di Alucobond (per le residenze), alle pavimentazioni in legno e marmo per gli interni, al teak deck ai bordi piscina, agli infissi, alle porte artigianali.
Scelte rese ancora più preziose perché supportate dall’affidabilità dei nostri artigiani storici, senza i quali non sarebbe stato possibile raggiungere un così alto standard qualitativo. Chi sceglie di vivere in questi complessi ha la necessità di interrompere ogni giorno lo stress che il lavoro quotidiano impone. È ormai provato il condizionamento positivo che l’ambiente e le case che abitiamo possono esercitare su di noi, per questo la progettazione di ogni residenza ricerca la praticità nella vita di tutti i giorni.
Da questo tema nascono precise scelte distributive degli spazi che non solo appagano la vista, ma soprattutto fanno apprezzare il piacere di vivere una casa funzionale, in grado di ripagare al suo proprietario l’importante investimento economico ed emotivo.
“Parchitello Alta si ispira all’architettura mediterranea, innovata e adeguata alle esigenze del vivere contemporaneo. Volumi puri, luci, ombre, spazi intimi e zone funzionali, nel rispetto dell’ambiente e soprattutto dell’uomo.”
Progetto: Giuseppe Furio Architetto
